ANNO 14 n° 117
LE INDAGINI - Identificati tutti i componenti del manipolo
15/07/2012 - 04:00

 VITERBO  - La procura della Repubblica di Viterbo ha aperto un’inchiesta sull’aggressione subita dal direttore del Futurista e ideatore di Caffeina Cultura Filippo Rossi da parte del leader di CasaPound Gianluca Iannone. Il reato per cui si procede, secondo quanto si è appreso, sarebbe lesioni personali aggravate. Ma non è escluso che il magistrato titolare del fascicolo possa ravvisare nell’episodio altri ipotesi di reato.

Intanto la Digos di Viterbo avrebbe identificato il secondo ‘’picchiatore’’, cioè il giovane che mentre Rossi era disteso sul pavimento della segreteria di Caffeina, colpito al volto da un pugno sferrato da Iannone, gli ha sferrato un calcio al fianco.

Gli uomini della Digos avrebbero identificato anche tutti gli altri componenti del manipolo neofascista, una decina, che erano in compagnia di Iannone. Nella maggior parte dei casi si tratterebbe di giovani viterbesi, diversi dei quali già noti alle forze dell’ordine per aver compiuto in passato episodi analoghe, alcuni dei quali gravi.  

Fin da ieri mattina e per tutta la giornata, alcuni di loro sono stati interrogati. I più sono estranei all’aggressione in quanto si sono fermati all’ingresso della sede di Caffeina. Diversa, invece, la posizione dei quattro-cinque che sono entrati con Iannone e il secondo ‘’picchiatore’’. Di certo non hanno partecipato all’aggressione di Rossi, ma è ancora da chiarire se abbiano compiuto gesti di violenza sulle suppellettili dell’ufficio. Resta da vedere se la Procura deciderà di procedere comunque nei loro confronti per concorso in lesioni personali.

Rossi ha presentato una denuncia nella quale indica Iannone come colui che lo ha colpito con un pugno all’occhio sinistro. Episodio che peraltro il fondatore e presidente di CasaPound ha rivendicato pubblicamente definendolo ‘’solo uno schiaffone futurista’’.  Il giornalista non ha però potuto dire, perché non lo ha visto, chi fosse il giovane che gli sferrato il calcio al fianco.

Il direttore del Futurista ha riportato una contusione giudicata guaribile in cinque giorni dai medici del pronto soccorso di Belcolle, dove è stato trasportato in ambulanza dopo l’aggressione.

Le indagini della Digos puntano anche a verificare se, come sostiene Rossi, l’aggressione fosse stata pianificata o se,  al contrario, si sia trattato di un episodio casuale, nato durante il brevissimo colloquio tra Rossi e Iannone.





Facebook Twitter Rss